Il Tempio dell'Io sono  

          

           

Saint German

L UNIONE

O tu che sinceramente desideri consacrarti a me, rinunciando ai tuoi scopi personali, ascolta con attenzione queste parole.
Io ti ho condotto attraverso tutte le tue esperienze, fino a questo punto. Se tu ora, sei realmente disposto a servirmi, se hai imparato che l’Io sono e anche ciò che tu chiami la tua intelligenza, la tua forza e la tua sostanza, sono realmente miei; e che sono io che dirigo tutti i tuoi pensieri, allora tu puoi comprendere il significato di queste mie parole e seguirle.
Ora, se sei pronto e degno, tu puoi lavorare coscientemente con me, e aspettare con gioia e calma ogni nuova esperienza, sapendo che in essa sono contenute le meravigliose espressioni del mio intento. Così, tutte le esperienze saranno d’ora innanzi benedizioni, invece che prove o cimenti o effetti karmici di atti precedenti, poiché in ognuna io ti schiuderò la grandiosa visione della mia Realtà, del tuo Sé, finché tu non abbia più nessuna disposizione a seguire alcuno dei tuoi antichi desideri.
Questo si manifesterà in molte nuove maniere. Nelle tue attività, di qualunque genere esse siano, tu non ti preoccuperai più del compito che ti si presenta e farai ogni cosa ti capiti, sapendo che è ciò, che io ti richiedo.
Persino nei tuoi affari tu troverai che Io sono presente, non perché in essi tu possa riuscire o fallire, affaticarti o accumulare ricchezze, ma perché mediante il successo o l’insuccesso, per mezzo della mancanza in te d’ambizione o di speciali abilità, io possa risvegliare il tuo cuore alla realizzazione di Me, in attesa che tu partecipi coscientemente al vero successo e accetti le reali ricchezze che ho in serbo per te.
Imparerai allora che i tuoi affari, il tuo lavoro, le condizioni della tua vita, sono solo incidenti, ossia veicoli esterni che io scelgo e adopero, per condurti attraverso certe esperienze, che io ritengo le più adatte a portarti a tale realizzazione e, allo stesso tempo, a vivificare in te certe qualità dell’anima, che essa esprime ora solo imperfettamente.
Solo che tu riconosca che io dimoro così nel tuo cuore, diverrai immediatamente conscio di un nuovo potere, che fluirà da te come una dolce, soave simpatia, un vero senso di fratellanza, un’amorevole comprensione verso tutti quelli con cui verrai a contatto; e che ispirerà in essi l’aspirazione a spargere nel proprio ambiente un’influenza simile.
Un potere che ti attirerà affari, denaro, amici e abbondanza di tutte le cose che ti occorrono; un potere che ti metterà in comunicazione con i più elevati regni del pensiero, rendendoti capace di scorgere chiaramente e di manifestare coscientemente, tutti i miei poteri impersonali, in ogni momento della tua vita.
Allora, non sentirai più il bisogno di andare in chiesa o a riunioni religiose di alcun genere, allo scopo di trovarmi; ti volgerai semplicemente all’interno e mi troverai sempre là; e sarai così pieno della gioia di comunicare con me, che non t’importerà d’altro.
Io farò di te un’influenza elevatrice, un lievito nella comunità ovunque andrai; attirerò tutti a Me e a ricevere la mia benedizione per mezzo tuo, in modo che essi sentano lo stimolo della mia presenza nei loro cuori; in modo che possano andarsene con una nuova luce negli occhi, e il senso di un nuovo scopo nella loro vita.
Nella tua casa specialmente io dimorerò. Attraverso quelli che ti sono più prossimi, io t’insegnerò molte cose meravigliose, che ora tu puoi comprendere. Attraverso il marito, la moglie, il figlio, il fratello, ecc., specialmente per mezzo del despota, del brontolone, dell’egoista, io potrò sviluppare in te, le grandi qualità della pazienza, della sopportazione, del dominio della lingua, della gentilezza amorevole, del vero altruismo e dell’intendimento, che è l’intelletto del cuore; poiché ti farò vedere che io profondamente dentro ai loro cuori, costringo le loro personalità a dare precisamente, ciò che la tua personalità attira, con le proprie debolezze.
Quando comprenderai realmente questa grande verità, sarai capace di vedere in tutti loro, Me, che ti chiamo con occhi amorosi e addolorati, mentre essi ti parlano sconsideratamente, o egoisticamente, o nel furore della collera.
Invece di biasimarli, tu ti volgerai a me dentro, all’Uno impersonale, che parlerà per mezzo delle tue parole miti, amorevoli, gentili, le quali immediatamente ammansiranno il cuore degli altri, e ti uniranno ad essi, meglio di prima. Poiché Io, l’Io reale nel cuore di ciascuno, sono Uno, e rispondo sempre, quando ci si rivolge a me in questo modo.
La più grande scuola per te e il tuo più grande insegnante, sono nella tua casa, presso il tuo focolare. Io t’insegnerò molte cose per bocca di quelli che ti sono più vicini, ma similmente per mezzo tuo, insegnerò ad essi. Però con questa differenza: se tu sei cosciente di me e della mia sapienza, allora tu mi permetterai di scegliere le tue parole e di dirigere le tue azioni, e non ti darai pensiero dei loro effetti, sugli altri o su te stesso.
Quando sarai capace di fare questo, ti meraviglierai dei cambiamenti che constaterai nella tua personalità e nelle personalità dei tuoi cari, allora il cielo si aprirà per te e non vedrai più difetti in tuo fratello, né sentirai disarmonie intorno a te, né durezze provenienti dai tuoi simili. Poiché saprai che io, l’Uno impersonale dentro gli altri, attendo soltanto che la personalità umana, compia questo riconoscimento.
Allora vedrai che tutte le condizioni in cui ti metto, sono posti che ho scelto e dove tu puoi meglio servirmi: poiché in tutti i posti e in tutte le condizioni, c’è molto da fare e che tanto più spiacevoli riescono alla personalità, tanto più c’è bisogno della mia presenza vivente.
Dovunque tu sia, là è la tua migliore occasione di servire, poiché là, tu conosci già il modo di comportarti. Come possono gli altri sé, svegliarsi alla conoscenza della mia presenza interiore, senza un’influenza stimolatrice dall’esterno? Voi che avete ricevuto, dovete dare. Voi che siete stati vivificati, dovete divenire vivificatori.
Voi dovete portare ovunque la mia presenza vivente, dovete aprire le porte dei cuori addolorati e ammalati, e lasciare che la mia luce e il mio amore risanatore si riversino in essi. Tocca a voi, miei risvegliati, portare a questi miei ignoranti, traditi e illusi, la mia ispirazione, la mia forza, perché essi possano levarsi, respingere lungi l’influenza del mondo, ed essere d’ora in poi i padroni delle condizioni circostanti, e non più gli schiavi.
Nessuna condizione nella vita, può essere sollevata o dominata, sfuggendo da essa. Bisogna prima sondare le profondità, e aver raggiunto i culmini dell’esperienza umana, con Me quale guida e interprete.
Voi invece che ancora dubitate, mentre la vostra personalità trema di paura, man mano che la luce filtra attraverso il vostro intelletto annebbiato, voi pure parteciperete presto alle mie benedizioni, poiché io vi preparo rapidamente alla gioia che vi aspetta.
Tutti voi sappiate che verrà il tempo certamente, in cui non conoscerete altra volontà che la mia, e in cui tutte le cose che voi vorrete, saranno. Ma questo accadrà solo quando voi stessi sarete divenuti Uno con me, e non rimarrà nella vostra personalità, nulla che possa attirare da altri, il minimo pensiero o sentimento disarmonico.
Voi procederete allora, spargendo benedizioni intorno a voi. Ovunque andrete, la Mia Luce e il mio amore irradieranno intorno a voi, creando Pace, Concordia, Unità. Tutti saranno migliori e più felici, per il fatto che voi sarete apparsi nella loro vita.
Poiché l’Io sono in essi, ha trovato e sentito dentro di voi, un vero tramite impersonale d’espressione, (benché la personalità loro ne sia inconscia), e lo splendore e la santità della mia Vita Impersonale.

IO SONO l’Unigenito che procede
dal Padre e dalla Vergine Madre,
Eterna, Genitrice, Matrice dell’Universo.

Dimoro nel cuore,

CONTE DI SAINT GERMAIN